sabato 16 gennaio 2016

Una domanda per il Comune di Vernasca, certi di una risposta..

Bisogna ammetterlo, nella lunga e discussa faccenda CarboNeXT ci sono ancora alcune cose da capire.

Una di questa è per esempio se, così come accade per i Comuni dove è aperta una cava di marna da cemento (quali ad esempio Vigolzone per la stessa Buzzi), per l'operazione suddetta esiste una qualche forma di Royalty per il Comune ospitante.

Non lo sappiamo! Davvero! Possiamo solo andare a sensazione, e per analogia.

A Piacenza città, quando la concorrente CementiRossi ha avuto il permesso di bruciare copertoni, dai giornali abbiamo potuto apprendere di un "patto" tra questa e gli Enti locali, una compensazione ambientale che si aggirava sui 400.000 €.

Proprio di questi giorni un'altra notizia similare, altro cementificio a Calusco d'Adda, altro gruppo concorrente (ItalCementi), sempre CSS, medesimi problemi e aspre discussioni su un "protocollo per una proposta condivisa.....", ma a quanto si capisce senza scambio di denari.

Al solito su questi argomenti le voci e le malelingue si rincorrono, chi dice che si, il Comune prenderà un sacco di soldi, e chi no, per queste operazioni non esiste un riconoscimento.

Giunti a questo punto.. non ci resta che fare una sola, legittima, diretta e semplice domanda al Comune di Vernasca, che siamo certi ci voglia e ci possa rispondere serenamente, per dipanare ogni dubbio:


Signor Sindaco, gentili Assessori, cortesi Consiglieri Comunali, in virtù di quanto delibererà la procedura di VIA in corso

il Comune di Vernasca ha ricevuto o riceverà un qualche corrispettivo in denaro, beni o altri benefit?


Confidiamo in una cortese e sollecita risposta, mediante il sistema che preferite, sia qui sotto che su Facebook che su carta stampata.


Una risposta la gente della Val d'Arda se la merita... o no?!?

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