domenica 19 luglio 2015

Nasce il Comitato degli agricoltori

Massimo sostegno al nuovo Comitato "L'AMBIENTE RURALE" della Val d'Arda: decine di agricoltori diretti, aziende agricole, biologici, allevatori, apicoltori, viticoltori e fattorie didattiche.

Un gruppo che per fatturato pesa almeno quanto l'investimento che Buzzi Unicem ha dichiarato (per l'adattamento degli impianti), ma che dall'approvazione di #CarboNeXT potrebbe uscire devastato.

Con quale faccia le Istituzioni possono difendere il maggior profitto di un privato calpestando il lavoro e i sacrifici di così tante altre famiglie? Esiste forse un interesse economico di serie A o di serie B?
La Conferenza dei Servizi deve accettare la partecipazione degli agricoltori come diretti interessati ed economicamente coinvolti dal progetto CarboNeXT! 

Incrociamo le dita...



sabato 11 luglio 2015

Discarica di Vernasca e Regione

Il Consigliere regionale Matteo Rancan chiede spiegazioni in merito alla chiusura del Centro di raccolta rifiuti del Comune di Vernasca, l'Assessore Paola Gazzolo risponde.

Tuttavia tutti i cittadini di Vernasca sanno benissimo che la "discarica" era chiusa e già "in movimento" dalla primavera del 2014 mentre la signora Gazzolo indica nelle piogge di Ottobre 2014 la causa dell'arretramento della frana.

A che gioco stiamo giocando?

Di seguito proviamo a dare la nostra interpretazione a quanto firmato dall'Assessore.





Sembra di cogliere un errore di fondo nell'interpretazione della LR 31/2002 effettuata dal Tecnico comunale, tant'è che la Regione non la commenta ma si limita a riferirla!

L'esenzione delle opere pubbliche a cui faceva riferimento la LR 31 (articolo 7) operava (e tuttora opera) rispetto alle procedure abilitative "ordinarie" in campo edilizio, quelle appunto governate da quella legge, attuativa della legislazione nazionale rappresentata dal DPR 380/2001, non andando a toccare l'operatività di altri regimi abilitativi, governati da altre legislazioni di riferimento; tale approccio trova conferma nella nuova LR 15/2013 (articolo 10), sostitutiva della LR 31/2002, dove però si è voluto specificare (sebbene un po' inutilmente, visto che si afferma un principio giuridico generalmente sempre valido), a scanso di equivoci (evidentemente verificatisi in passato), che è fatta salva "ogni altra procedura autorizzativa speciale prevista dalle discipline settoriali che consente la trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio" (comma 4 dell'articolo).

Restano quindi totalmente indipendenti le procedure autorizzative in materia di vincolo idrogeologico, istituito con RD 3267/1923, che in Regione sono regolate dalla direttiva DGR 1117/2000, dove le diverse possibili opere edilizie ricadenti in aree soggette a vincolo idrogeologico sono distinte in tre grandi categorie:
  • quelle che richiedono autorizzazione
  • quelle che richiedono una semplice comunicazione 
  • quelle esenti da obblighi
da un rapido esame degli elenchi si capisce come quel tipo di intervento rientri tra quelli richiedenti autorizzazione; tra le "procedure autorizzative sempre fatte salve" rientrano anche le speciali procedure abilitative in materia sismica regolate dalla LR 19/2008 da cui però l'intervento pare potesse essere esonerato "non essendo previste opere in cemento armato" (come si premura di chiarire la nota regionale).

In conclusione, potremmo anche sbagliarci, ma forse l'Ufficio Tecnico del Comune ha informato male l'Ass. Gazzolo, e questa si è limitata a riportare la nota.

Gli accertamenti sul territorio per questi reati sono affidati al Corpo Forestale dello Stato, ahinoi messo in prossimo prepensionamento...

CFS, se ci sei batti un colpo..!!

domenica 5 luglio 2015

Ambiente e salute..

Venerdì usciva su Libertà un articolo molto "rassicurante" sugli effetti di #CarboNeXT su ambiente e salute... Peccato che la Dott.ssa Mensi, descritta come esperta nel campo, sia una dirigente di "A2A ambiente spa" società che dal 2011 è in CONSORZIO CON BUZZI UNICEM allo specifico scopo di registrare il CarboNeXT (così come si legge dalle primissime pagine del progetto del proponente).

Che per la Mensi sia tutto ok è più che ovvio essendo la stessa una promotrice ed una redattrice del progetto stesso! 


Noi intanto, ormai da 5 mesi, aspettiamo che qualcuno smentisca i dati e gli studi ISDE e ancora nessuna risposta è pervenuta...