venerdì 22 aprile 2016

Nuova strumentazione per ARPAE Piacenza, per la misura delle micro polveri

E' notizia di pochi giorni fa che la Sezione piacentina di ARPAE ha ricevuto una nuova strumentazione per la misura delle polveri fini, "uno degli inquinanti più critici per l’area padana, anche sotto il profilo degli effetti sanitari prodotti, soprattutto per quanto concerne le particelle di dimensioni inferiori, che riescono a penetrare più profondamente nell’apparato respiratorio".

Link notizia: http://www.arpa.emr.it/dettaglio_notizia.asp?id=7513&idlivello=82

Apprendiamo che il nuovo strumento permetterà di "determinare la concentrazione di PM10, PM2,5 e PM1 in µg/m3 e contestualmente il numero totale e la distribuzione dimensionale delle particelle in 31 classi da 0,25 a 32 µm".



La notizia chiude informando che "Dopo il collaudo della fornitura, già positivamente concluso, a breve i tecnici di ARPAE parteciperanno ad un apposito corso di formazione e successivamente verranno condotte alcune campagne di monitoraggio di prova con la nuova unità mobile: il primo appuntamento “ufficiale” è previsto a Montale in autunno".

Immaginiamo sia la strumentazione di cui mesi fa parlava il Dr. Biasini, Direttore della Sezione, in occasione di una Conferenza dei Servizi sul progetto Carbonext. 

Non possiamo che essere contenti della notizia, anche se ci resta un po' l'amaro in bocca a leggere che il primo appuntamento "ufficiale" sarà solamente in autunno... grossolanemente tra sei mesi, quando sarà molto verosimilmente terminato l'iter del noto Carbonext. 

Confidiamo in qualche campagna "ufficiosa" in Val d'Arda...

venerdì 1 aprile 2016

Se solo non fosse il 1 Aprile...

Nella giornata in cui per potenziale conflitto di interessi si dimette un Ministro della Repubblica Italiana, forse vale la pena riflettere e fermarsi un attimo anche ad alcuni fatti di casa nostra.

Il giorno 01/03/2016 il Comune di Vernasca ha approvato il Piano Comunale di Prevenzione della Corruzione, della Trasparenza ed integrità, con la seguente delibera, in cui attacca i cittadini che, a norma di legge,  possono proporre indicazioni: "da parte di chiunque ne avesse interesse (cittadini ed associazioni), indicazioni ed eventuali proposte per la predisposizione del Piano".

Il verbale è disponibile a questo link

Un breve estratto, in seguito approfondiremo meglio la questione.

"- che il documento pervenuto, alquanto minuzioso e prolisso, si presenta di difficile comprensione in quanto le osservazioni effettuate sul Piano anticorruzione 2015/2017 si intrecciano, senza una logica consequenziale, a osservazioni inerenti ad asserite omesse pubblicazioni in amministrazione trasparente e nell’albo on line, con richieste di chiarimenti formulate circa la relazione sul rapporto di valutazione finale 2014, redatto dal responsabile anticorruzione, che risulta essere stato pubblicato nel gennaio 2015."

Sapete perchè le osservazioni sono state fatte sulla Relazione Finale 2014?

Semplicemente perchè il Comune di Vernasca ha reso pubblica la Relazione Finale sul 2015 il 19/01/2016, giorni dopo la chiusura dei tempi utili per il deposito delle osservazioni... e quindi i cittadini e i Comitati NON HANNO POTUTO fare le osservazioni sul documento giusto.....!!!

Tant'è  che già lo facevano notare nelle osservazioni stesse. Di seguito il passaggio delle osservazioni:

"Premesso che l’Ente [...] dichiara di adottare il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza (nel seguito P.T.P.C., comprendente il P.T.T.I.) entro il 31 Gennaio di ciascun anno prendendo a riferimento il triennio successivo a scorrimento [...] si rileva la necessità di disporre tempestivamente del Rapporto annuale con riferimento all’anno 2015 al fine di formulare osservazioni pertinenti ed esaustive. Purtroppo invece, a seguito della proroga concessa da A.N.A.C. in merito al termine ultimo di predisposizione e pubblicazione della Relazione annuale 2015 (fissato al 15/01/2016) che i Responsabili della Prevenzione e Corruzione (nel seguito RPC) sono tenuti ad elaborare ai sensi dell’art. 1 co. 14 della legge 190/2012 e del concomitante termine stabilito dal RPC del Comune di Vernasca per la presentazione delle osservazioni pubbliche (Avviso Pubblico prot. 6711(?) del 22/12/2015, pubblicato il 29/12/2015), la stesura del presente documento, non potendosi avvalere delle risultanze del monitoraggio da parte di RPC per l’anno 2015, rischia di non essere completamente esaustiva."
 
 
Non è abbastanza logico e/o consequenziale che il Comune avesse dovuto fornire il documento da valutare PRIMA della chiusura delle osservazioni?
 
 
Buon Pesce..........