domenica 17 gennaio 2016

Il Comune di Vernasca ha VOLUTO la VIA ??

Leggendo il quotidiano Libertà del 16/1/2016 troviamo un articolo che parla di Carbonext e di una nuova interessante interrogazione del Consigliere Regionale Rancan, lo riportiamo qui sotto.

Un parallelo con Barletta, un promemoria sulle 60.000 tonnellate locali, la scelta della Regione del 2013 di farlo passare in procedura di screening di VIA, un elenco di alcuni dubbi e un corretto richiamo al principio di precauzione.


Ma proprio li, nel mezzo dell'articolo, due righe che stonano.. non virgolettate e quindi presumiamo non dette dal Consigliere.


"Il Comune di Vernasca chiese poi una procedura più approfondita, la ormai nota VIA, valutazione di impatto ambientale [...]" ???

Ma come?

Avendo un minimo di voglia, sul sito della Provincia è disponibile il documento con cui il Presidente della Provincia Rolleri ha mandato in VIA il progetto dopo la fase di screening (link). Scorrendo il testo è possibile verificare come, dopo il testo "richiamate le valutazioni compiute dalla conferenza dei servizi [...] di seguito riportate", seguano i 5 punti non chiari del progetto degni di ulteriori approfondimenti.

Solamente a valle di ciò, di fatto in chiusura delle motivazioni:

"Il rappresentante del Comune aggiunge ai rilievi di cui sopra, che condivide, le seguenti considerazioni:
  • la procedura di VIA offre la possibilità di una più ampia partecipazione dei cittadini;
  • gli approfondimenti che potranno essere richiesti alla Ditta, da effettuare nella procedura di VIA, consentirebbero di acquisire, rispetto all'utilizzo del CSS, elementi di garanzia sotto un profilo igienico sanitario ed ambientale tali da consentire il superamento delle ragioni che hanno indotto il Comune ad introdurre nella concessione edilizia n. 2018 del 15.12.1988 l'inibizione all'utilizzo di combustibili alternativi".

Soprassedendo sul concetto di "ampia partecipazione dei cittadini" del Comune...

se l'italiano non ci inganna, i termine "aggiunge" e "condivide" non stanno a indicare una richiesta esplicita di VIA, nata e chiesta in prima persona dal Comune di Vernasca..

Questo è quello che si capisce leggendo i documenti pubblici, se ci fossero altre fonti accessibili in cui si desume il contrario, saremo ben lieti di pubblicarle.

Tornando indietro con la memoria, parlando di Screening di VIA, ricordiamo un articolo apparso sul locale quotidiano in cui Buzzi-Unicem ricorreva a Napolitano contro la Provincia di Piacenza che appunto aveva sottoposto a screening la richiesta di modificare il combustibile.

L'unico altro ritaglio di giornale in cui il Comune di Vernasca, per tramite del suo allora Sindaco Gianluigi Molinari (oggi Consigliere Regionale), si schierava contro il progetto è del 2013, ma a quei tempi si parlava solo di AIA e la VIA era ancora ben lontana dal partire.




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